Le Coccinelle è l’associazione degli agriturismi della Copagri e ha dimensione e operatività nazionale, nei settori dell’agriturismo, dell’ambiente e della promozione del territorio rurale in genere.
Essa si propone di promuovere, sostenere e diffondere – in un quadro di nuovi ed equilibrati rapporti tra ambiente, agricoltura, turismo e cultura – l’esercizio dell’agriturismo, la protezione e valorizzazione delle risorse naturali del mondo rurale, nonché migliori rapporti tra uomo ed ambiente, agricoltura e turismo, imprenditori agricoli e cittadini-consumatori, mondo rurale e mondo urbano.
Le iniziative e le attività sono pertanto ispirate alla tutela delle risorse naturali, del territorio e del patrimonio paesaggistico e forestale, allo sviluppo delle potenzialità ricettive delle aziende agricole, alla conservazione, corretta utilizzazione e valorizzazione del patrimonio edilizio rurale, alla tutela della specificità e genuinità dei prodotti agro-alimentari ed artigianali, alla conservazione delle tradizioni e delle culture rurali.
L’Associazione persegue i propri fini in armonia con le politiche della UE, dello Stato italiano, delle Regioni e degli Enti locali ed in collaborazione con tutti gli Enti e le Istituzioni deputati o interessati al raggiungimento degli stessi obiettivi e opera nel rispetto delle linee politico-sindacali democraticamente affermatesi all’interno dell’Assemblea nazionale.
Per il perseguimento delle proprie finalità Le Coccinelle può associare a sé o aderire essa stessa ad enti ed organizzazioni pubbliche e private anche sovranazionali, aventi obiettivi compatibili con i propri.
Per il perseguimento dei propri scopi si propone di:
- a) promuovere ed eseguire – anche in collaborazione con soggetti pubblici o privati, regionali, nazionali e sovranazionali – studi, ricerche, programmi e progetti, assumendone anche la relativa gestione, volti a favorire la protezione ed il corretto utilizzo del patrimonio naturale, forestale, paesaggistico e faunistico, anche allo scopo di favorire lo sviluppo sostenibile delle potenzialità culturali, economiche e sociali del territorio rurale. In questo contesto, un momento caratterizzante ed essenziale è rappresentato dalla realizzazione e diffusione di Guide e manuali, volti a incentivare la conoscenza aggiornata delle opportunità dell’offerta agrituristica italiana presso i cittadini sensibili ai temi della tutela e cura delle risorse ambientali e culturali del territorio rurale regionale. Ogni attività di Le Coccinelle è tesa a rappresentare l’assetto del patrimonio agricolo rurale in relazione alle tendenze del mercato e alle differenti caratteristiche della distribuzione territoriale delle iniziative di ospitalità rurale;
- b) favorire la salvaguardia e promuovere l’istituzione di aree di protezione naturale, riserve, parchi, oasi di ripopolamento faunistico, anche in collaborazione con soggetti pubblici o privati, nazionali e sovranazionali;
- c) ostenere lo sviluppo dell’agricoltura, in particolare nelle aziende diretto-coltivatrici, mediante la promozione e l’assistenza alle attività di diversificazione produttiva, di integrazione del reddito, di miglioramento delle condizioni di vita, di valorizzazione dei prodotti agroalimentari; favorendo, in particolare, l’ospitalità agrituristica nei fabbricati rurali o in spazi aperti, la somministrazione di pasti e bevande costituiti da prodotti aziendali e tipici della zona, l’organizzazione di attività ricreative, culturali, sportive e faunistico – venatorie nell’ambito aziendale, la trasformazione e vendita diretta dei prodotti dell’azienda;
- d) promuovere e diffondere in agricoltura metodi, tecnologie e sistemi produttivi ecocompatibili che, nel valorizzare la professionalità degli imprenditori, assicurino nel contempo un basso impatto ambientale. Particolare attenzione è, pertanto, rivolta alle iniziative di agricoltura biologica ed alla progettazione e realizzazione di aziende agrituristiche biodinamiche;
- e) promuovere la tutela, la conservazione, la corretta utilizzazione dell’edilizia rurale allo scopo di valorizzare un insostituibile patrimonio artistico, culturale ed ambientale e di qualificare la stessa ricettività agrituristica;
- f) sostenere lo sviluppo e la vitalità del mondo rurale e gli incontri ed interscambi culturali tra mondo rurale e mondo urbano, anche mediante l’organizzazione di manifestazioni, iniziative e sistemi di vendita dei prodotti agroalimentari tipici e di fattoria, nonché la partecipazione a manifestazioni ed iniziative divulgative e culturali;
- g) promuovere la domanda di agriturismo diffondendo la conoscenza delle peculiari caratteristiche della ospitalità agrituristica e dei prodotti agroalimentari delle singole provincie e delle varie località, anche attraverso iniziative di informazione ed organizzazione dell’offerta in grado di favorire, da parte degli stessi utenti, l’uso equilibrato ed il rispetto del territorio;
- h) programmare ed organizzare convegni, incontri, seminari, stages, mostre agricole ed artigianali, manifestazioni folcloristiche, atti a valorizzare ricchezza e tipicità delle tradizioni produttive e culturali del territorio;
- i) garantire ai Soci, attraverso professionisti, società ed organizzazioni, ogni forma di assistenza, consulenza e servizio nell’esercizio e qualificazione delle attività agrituristiche e di diversificazione produttiva;
- j) cura l’attività di assistenza, promozione ed organizzazione nei confronti di tutti coloro che esercitano attività di turismo rurale ed artigianato locale, nonché verso coloro che producono o vendono prodotti agroalimentari tipici locali, al fine di favorire l’armonizzazione ed il collegamento di tali attività con l’agriturismo in funzione dello sviluppo integrato delle economie rurali;
- k) promuovere, attraverso enti ed organizzazioni specializzate, la formazione, qualificazione ed aggiornamento degli imprenditori agrituristici, degli imprenditori specializzati nelle produzioni tipiche e degli operatori professionali dei settori economici e produttivi connessi all’ospitalità e all’animazione dell’ambiente rurale;
- l) quale associazione di protezione ambientale, ai sensi dell’art. 13 della legge 8 luglio 1986, n. 349, denunciare i fatti lesivi del territorio e di beni ambientali; intervenire nei giudizi per danno ambientale e ricorrere in sede di giurisdizione amministrativa per l’annullamento di atti illegittimi anche di competenza della regione, delle provincie e dei comuni.